29 Giu Ristrutturazione bagno agevolazioni fiscali
Nelle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione bagno rientrano alcune detrazioni fiscali molto utili e vantaggiose. E in effetti quante volte hai rimandato le opere di ristrutturazioni per mancanza di fondi? Da adesso hai un’ottima occasione di realizzare gli interventi che hai sempre desiderato per rinnovare il tuo bagno!
Prima di tutto è importante capire quali sono i tipi di interventi che possono sfruttare i Bonus fiscali. La prima distinzione da fare è tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
Capire in quale tipo di manutenzione rientrano i lavori che desideri fare è importante perché determina due aspetti cruciali: da una parte la necessità di richiedere le autorizzazioni e dall’altra la possibilità di detrarre le spese, usufruendo delle agevolazioni fiscali disponibili. Vediamo adesso alcuni casi per fare maggiore chiarezza.
I TIPI DI MANUTENZIONE E LE AUTORIZZAZIONI
Per semplificare, tieni presente che c’è differenza tra un restyling del bagno e un rifacimento totale. Rinfrescare le pareti e sostituire i sanitari, infatti, presuppone lavori e impegni diversi da rifare gli impianti. Nel caso tu abbia intenzione di sostituire tubature, impianti e massetto si parla di manutenzione straordinaria e quindi è necessario effettuare una Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA) per richiedere l’autorizzazione a procedere.
Se invece desideri rinnovare soltanto i rivestimenti dei sanitari, gli interventi rientrano nella manutenzione ordinaria e quindi non hai bisogno di richiedere autorizzazioni perché si tratta di attività di edilizia libera.
Per capire bene la distinzione tra i diversi tipi di manutenzioni, leggi di più su cosa si intende per ristrutturazione edilizia.
LE AGEVOLAZIONI PREVISTE
Per la ristrutturazione del bagno puoi beneficiare del Bonus ristrutturazione del 50% e del Bonus mobili per l’acquisto di mobili per il bagno. Si tratta di agevolazioni fiscali previste per gli interventi di ristrutturazione straordinaria.
Se non intervieni sugli impianti, e quindi effettui una semplice sostituzione dei sanitari, devi sapere che la spesa per la manutenzione ordinaria non è detraibile. Puoi detrarre la sostituzione degli apparecchi sanitari solo se integrata o correlata a interventi maggiori che sono coperti dalle agevolazioni fiscali.
Lo stesso discorso vale per la sostituzione delle piastrelle o il rifacimento dell’intonaco: questi lavori rientrano negli interventi di manutenzione ordinaria e quindi normalmente non sono coperti da agevolazioni. Ma se fanno parte di un intervento più ampio di ristrutturazione o di manutenzione straordinaria (su una singola unità abitativa), questi lavori vengono assorbiti dall’intervento facente parte di una categoria complessivamente coperta da agevolazioni fiscali.
AFFIDARSI A UN'IMPRESA
Molto spesso un intervento di ristrutturazione, anche piccolo, si trasforma per i proprietari in una grande odissea: si deve scegliere personalmente e trattare con le maestranze (muratore, elettricista, idraulico, falegname, fabbro…) facendone combaciare i tempi.
Oltre a dover compilare lunghe pratiche burocratiche e gestire piú di un tecnico professionista (Geometra/Architetto per il progetto architettonico, Ingegnere per quello strutturale e altri tecnici per i calcoli termici, le pratiche per la sicurezza del cantiere, per l’acustica, le fogne…).
Ecco perché è sempre consigliabile scegliere un’unica impresa per ristrutturare casa. Risparmiando in questo modo tempo, fatica e soprattutto denaro.
Noi di Edilmultiservizi ci occupiamo di tutti gli aspetti tecnici, organizzativi e burocratici, diventando un unico interlocuture per una ristrutturazione chiavi in mano.
A te rimane la sicurezza di lavori svolti in tempi certi e il piacere di vivere in un ambiente come hai sempre desiderato.